martedì 31 gennaio 2023

 31 gennaio 2023

CLASSI QUARTA E QUINTA

INCONTRO CON L'AUTORE DANIELE NICASTRO

"Avete presente quando a scuola suona la campanella dell'uscita e tutti i bambini si lanciano sugli zaini e fanno a gara a chi è pronto per primo per tornare a casa? Ecco, oggi non è andata così perché oggi c'era Daniele Nicastro! I piccoli erano come un fiume in piena, con le mani alzate e ancora domande da porre e risposte da attendere. Questo incontro li ha catturati, entusiasmati. Erano euforici! E le maestre anche di più!

Grazie a Daniele per questo incontro di storie, di condivisione e magia. Perché bisogna avere poteri magici per stare con i bambini e i ragazzi. Loro sono un pubblico molto esigente".
tratto dalla pagina facebook della maestra Monica Della Smirra "In viaggio con le storie"













venerdì 27 gennaio 2023

 27 gennaio 2023

Giornata della Memoria:

raccontiamo con questo video le attività proposte per "non dimenticare"...




mercoledì 18 gennaio 2023

Progetto continuità scuola dell'infanzia / classe prima

“Le stagioni attraverso i 5 sensi” - INVERNO


L'inverno attraverso l’ascolto di storie esplorando la biblioteca 

comunale

- Ascolto:

          L’albero addormentato
di Mimì Menicucci

          Un albero si addormentò. Tutti gli alberi s’addormentano quando perdono le foglie e il freddo viene. Ma in genere non sognano mai. Dormono per tutto l’inverno, e a primavera si svegliano. Invece quell’albero, sognò. Gli pareva che nel cielo volassero, lenti, tanti angeli e dalle ali di quegli angeli cadevano le penne. Erano penne bianche e leggere che si posavano sui rami, sulla terra, e sulle siepi. Era un sogno così bello che l’albero si svegliò. Si guardò intorno stupito e vide tutto bianco. Il sogno non era un sogno. Dal cielo continuavano a cadere le penne degli angeli. L’albero rabbrividì di gioia e di freddo. Poi, di colpo, si riaddormentò. A primavera, quando si destò, raccontò il suo sogno a un merlo col becco giallo. Il merlo si mise a ridere. “Sei un vecchio albero, ma sei anche sciocco. Quelle non erano le penne degli angeli, era la neve, una cosa fredda che cade dal cielo!” “Non è vero!” gridò l’albero. Ma poi, quando anche una lucertola gli disse la stessa cosa, dovette crederci. “Va bene” disse al merlo dal becco giallo “Non erano le penne degli angeli, ma tu puoi trovarti un altro albero per fare il nido. Io non ti ci voglio più”. E quell’anno ospitò una coppia di cardellini.

     

  - Lettura della storia “LUPO NERO”, una storia in BIANCO E NERO e ….


… riproduzione del bosco sotto la neve attraverso l’ascolto delle storie e il silenzio del bosco sotto la neve, riproduco i suoni del vento, ritaglio gli alberi bianchi, li incollo e dipingo e/o incollo la neve (batuffoli di cotone) e così…abbiamo realizzato

IL BOSCO IN INVERNO.